Anatomista, sperimentatore e medico pratico di consumata abilità, nasce a Schaffhausen il 23 dicembre 1620. Studia a Basilea e a Strasburgo, si laurea nel 1647 e diventa medico personale di alcuni principi tedeschi. Nonostante la fama raggiunta, già settuagenario cura gli armati dell’Imperatore Leopoldo decimati da una violenta epidemia, rimanendo vittima delle eccessive fatiche cui si è sottoposto, il 28 gennaio 1695. I suoi lavori sull’apoplessia e di anatomia comparata sono pietre miliari nella storia della medicina, mentre il trattato sulla cicuta è un autentico battistrada per quei medici che sulla sua scia faranno ricerche sul l’azione di medicamenti e veleni. Tra le sue opere più significative ricordiamo: Observationes anatomicae ex cadaveribus eorum quos sustulit apoplexia … Schafhouse, 1658 e Cicutae aquaticae historia et noxae. Bale, 1679. Molte delle osservazioni fatte dal Wepfer in corso di sperimentazioni sono inserite nelle Effemeridi dei Curiosi della Natura ai quali appartiene con il nome di Machaon III.