Nato ad Eisenach, Turingia, il 25 febbraio 1643 viene mantenuto agli studi di teologia e medicina da una nobildonna che lo aveva tenuto a battesimo. Dopo aver frequentato diverse Università tedesche si reca in Danimarca, dove si paga il soggiorno dando lezioni di teologia, per seguire i corsi del Bertholin. Per qualche tempo gira l’Europa allo scopo di perfezionare i suoi studi finchè nel 1673, a Leyda, prende il titolo di dottore in medicina. Fermatosi ad Amburgo pratica la medicina con esiti tanto favorevoli che, nel 1675, l’Imperatore lo investe del titolo di Conte palatino e l’Arcivescovo di Munster lo nomina suo medico personale e suo storiografo. Alla morte dell’Arcivescovo passa alla corte del principe di Wolfenbuttel dove rimane fino al 1689. Tornato definitivamente ad Eisenach, vi muore il 10 giugno 1712. Uomo di grande erudizione il Paullini, che appartiene all’Accademia dei Curiosi della natura con il nome di Arione, pubblica moltissime opere, non soltanto di argomento medico, considerate dai critici opere di maniera, poco originali e di lettura faticosa. Ricordiamo: Observationes physico-medicae. Norimberga, 1695; De theriaca coelesti reformata. Francoforte, 1701; Nucis moschatae curiosa descriptio. Francoforte, 1704.